sabato 3 settembre 2011

Disabili-Educatori-Sessualità



Disabili , educa tori , sessualità
Abusare delle mancanze ,  altrui, è un reato?e fino a che punto lo è in un paese come l’ italia ??

Ora è da un po’ di tempo che avrei voluto dettare queste parole per iscritto e semmai discutere su un tema che mi sta molto a cuore , ossia appunto il tema della disabilità e di tutte le situazioni annesse e connesse con situazioni in cui dolente o nolente queste persone si devono adeguare a questa tormentata situazione , ossia, soprattutto perché siamo (e c’è da ammetterlo.) siamo ,  un paese assistenzialista ,dove per chi  un giro di assistenzialismo veramente che non ha ne capo ne coda . Ecco che, una mattina ,  durante  vacanza di quest’anno ( agosto 2011) ,  mi recai  nella mia solita passeggiata quotidiana  sulla spiaggia , quando sto per varcare, diciamo il tratto in cui sono soliti vedersi situazioni in cui vi sono educatori e ragazzi/e comunque , persone con difficoltà  motoria , mentale e down , ora questa volta  ho rinvenuto una situazione al quanto sconcertante e nervosa  e  cioè mi son ritrovata di fronte una scena che a questi livelli mai avevo visto prima… ecco che oltre ad esserci i ragazzi e le loro famiglie , vi sono anche educatori , ma non solo , questa volta , gli stessi educatori , si trasformano in veri e propri Animatori (femmine) con tanto , ovviamente, di pseudo vallette che sculettano con costumi da bagno  , che si mettono a ballare corpo a corpo con 3 ragazzi con sindrome di down …. La scena che mi sono trovata di fronte è stata questa..Ho visto tre educatici femmine ballare danze provocanti in stile latino , avvinghiate , abbracciate strette  a tre ragazzi down , mentre i rispettivi genitori, parenti , ed altri educatori , guardavano sorridendo , quasi sembravano acconsentire lo sciempio dei loro figli .. (ovviamente non è questione di sconcerie a o moralismi),  la questione che si pone , in questo caso riguarda l’incolumità e la natura umana di queste persone , le quali, già si ritrovano in situazioni non comode, poi figurati , vengono sottoposti ad un contatto così vicino, con il corpo dell’altro sesso ,  diciamo, è ovvio che ci può scappare l’eccitazione , il sentimento , la magia dell’incontro, come normale per tutti , figuriamoci per loro . Questione di Rispetto, dunque    una parola molto importante e un fatto che a quanto pare , sembra essere sottovalutato , mentre si pensa solo   a mandare avanti questi specie di  baracche di auto-mutuo aiuto, fatti  di pasta religiosa   e questo lo si nota molto spesso   anche nel modo gli educatori si impongono ai ragazzi , o coinvolgendoli per farli stare calmi , talvolta  o  sgridandoli duramente oppure al contrario , da buoni samaritani , facendo i compiaciuti della situazione .. io credo ora  non si può fare a me no di vedere appunto , che molti di questi centri  .
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Risultato ?
C’è anche spesso chi usa la sessualità per illudere ma anche per reprimere o per lo meno , in questo caso i fatiscenti educatori / educatrici femmine , le quali , un po’ come fanno le veline nella tv che te la fanno annusare davanti alo schermo , aprono le gambe , propongono erotismi esaltanti , per poi parlare di matrimoni , religiosità , laicità e  buon costume! Fanno ridere! Ecco , io precisamente mi sono trovata di fronte a questa situazione ,  che l’educatore arrivi a fingere la massima accondiscendenza fino a usare il proprio corpo per i propri scopi di tutoraggio ; si può dire Causa/effetto. Purtroppo in molti speculano su questi disabii .. ecco , questo è il risultato ed è un po’ l’argomento cardine di questo post.. Quindi il discorso che sto cerando di portare avanti , è il seguente.. questi educatori , sembrano quasi , di farsi accondiscendere e farsi ascoltare in tutti i modi.. non sapendo come fare per tenerli buoni e calmi ,  perché molto spesso giustamente , queste persone , sottoposte a questi continue pressioni , escogitano tutti i modi per fare gli accondiscendi . talvolta baciando con lusinghe ed atteggiamenti effimeri.. talvolta, come mi  capitato quest’anno , appunto , facendoli ballare corpo a corpo con costumi da bagno ..

La cosa che mi prende sempre più è che non riesco a capire è perché le stesse  famiglie si recano solitamente per trascorrere le proprie vacanze  con i ragazzi, non facciano mai nulla o non abbiano un minimo di sensibilità in questo senso , l’ho visto già varie volte il fatto che i genitori non facciano proprio nulla o comunque , restino inermi di fronte a queste situazioni… capisco che , fanno il possibile per i loro fili,   ma  credo anche che ci vorrebbe un po’ più di rispetto e di autonomia e un distacco da questi nazareni parrocchiali o pseudo-educativi formativi , e dare una mano , con dignità senza doversi ritrovare sempre a fare dei sostegni . arrivare ai livelli di farsi assecondare tramite il contatto fisico/erotico , in questo caso , è improponibile , per chiunque , figuriamoci questi ragazzi che risultano già per loro conto non essere lucidi di mente  o  al contrario essere dei “teneroni” che hanno bisogno di cure perché altrimenti da soli , loro stessi , non ce la farebbero ; tutto questo pare un controsenso non già dal fatto che:

1.     - Questi giri cooperativistici parrocchiali , parlano tanto di rispetto e dignità
2.      -Parlano del fatto di costume, moralismi , chiese , persona umana

Anche stavolta (quella mattina, in spiaggia..) quei  ragazzi non erano soliti fare il bagno accompagnati dalle persone che solitamente si occupano di oro  e che dovrebbero farlo.. (nel modo giusto) .. no ..ribadisco,  vi erano i ragazzi in acqua, 3 fuori dall’acqua sulla spiaggia, che ballavano un lento latino con 3 ragazze (diciamo come  3 coppie) , educatori che si pongono a questi ragazzi sempre in una maniera ambigua e pesante .. (con questo non voglio accusare nessuno, non dico che per forza tutti questi  personaggi di occupino svogliatamente di questi  , il fatto che gli educatori non sono veri e propri assistenti sociali ma hanno mal a pena un diploma nel campo… poi oltretutto (non  finita) questi fantomatici educatori  nemmeno sembrano impegnarsi nella giusta maniera a tenere a dietro a questi ragazzi che , sentendosi sempre accompagnati da questi specie di nazareni, buoni samaritani ,  che devono per dovere di buona condotta gesuita , aiutare e servire le persone indigenti, i poveri e appunto la categoria dei ragazzi disabili !Fra le loro modalità di assistenza alle persone con difficoltà c’è anche e soprattutto il classico stile parrocchiale da parata assistenzialista .ribadisco che non tutti gli educatori seguono diciamo n iter di studi , hanno una laurea o hanno fatto anni di esperienza nel settore e soprattutto , la cosa più triste di tutto questo è il fatto che possono benissimo diventare educatori anche catechisti, scout , parrocchiani,gente che nemmeno possiede un diploma o una laurea in campo umanistico   o comunque umanitario riconosciuto , bensì a questi molto spesso basta essere inserita in un giro parrocchiale di zona per fare, diciamo propositi di carità alle persone che in teoria risulterebbero non si sa per quale motivo certificato , avere dei problemi mentali o comunque , basta una qualsiasi affiliazione ad un centro parrocchiale o cooperativistico chi che sia che si è tranquillamente  inseriti nel giro delle cooperative o delle assistenze   , lo stesso fardello per chi cerca un lavoro onesto e si trova prevaricato da persone come queste che usano le loro conoscenze o vie traverse per arrivare a fare questo tipo di lavori – servizi di assistenza di tipo cooperativistico !C’è anche spesso chi usa la sessualità per illudere ma anche per reprimere o per lo meno, la cosa più preoccupante è la medesima , dunque , ritorno su questo discorso ed è questo quello che mi preme di più , ossia che la carità lodevole arrivi a questi livelli di far assoggettare , abusare della fragilità delle persone che si trovano già inseriti in questi giri di assistenzialismo  , poi oltretutto se si ritrovano da un momento all’altro sbaciucchiati , abbracciati in modo erotico , ovvio che le pulsioni umane portano ovviamente ad un effetto sia a livello fisico che mentale vanno a finire per mostrarsi ovviamente agitati , poi cosa fanno (conseguenza) questi benedetti educatori  iniziano a rifilare pastiglie così rientrano nel giro in continuazione fatto di farmaci appunto, di controlli col fiato sulla pelle etc..
Quindi è tutto un controsenso , è come dicevo primo, una catena di causa-effetto  , quindi è come dire che non finisse mai !! insomma .. un vero e proprio fardello , ed è per questo che si è arrivati al punto da dedicarci questo post !. Causa/effetto. Purtroppo in molti speculano su questi disabili, ancora una volta e come quando per le processioni parrocchiali , vedi l carrozzine con gli infermi e gli educatori , gli scout si mettono ben visualizzabili in prima fila con tanto di  facce felici oppure al contrario  fanno le facce  tristi  e disperate modello vergine Maria * , per cui si palesano chiaramente  per quelli che sono (già non sono abbastanza viscidi..); il serio fatto che sta a cuore , ovviamente è il rispetto che si dovrebbe avere dignitosamente , verso queste persone , non rendersi omertosi da facciata bonacciona per fare del bene a Cristo!Altra questione che mi preme aggiungere in questo post, è il fatto che molto spesso gli educatori riescono ad inserirsi nei posti di lavoro che spetterebbero per diritto , in ogni caso agli assistenti sociali con laurea, cosa che tra l’altro fa arrabbiare molte persone oneste che studiano per fare questo lavoro, si fanno tre anni di università più un esame (che spesso passano difficoltosamente) , mentre appunto si vedono scavalcare da formatori , parrocchiani o educatori che si limitano a seguire i proverbi della chiesa o dei centri di cooperative, spesso non lasciano nemmeno un solo attimo di autonomia ai ragazzi , oltretutto avendo molto tempo libero per se stessi e prendendo uno stipendio semmai anche maggiore di altri che invece si fanno in quattro per arrivare dove hanno studiato con impegno, questa è un’altra ingiustizia !;.C’è poi da aggiungere un'altra situazione che spesso viene sottovalutata, sempre in questo campo , soprattutto dell’assistenza cooperativistica e parrocchiale , il fatto che molto spesso questi ragazzi oltre ad essere sbattuti letteralmente a destra e manca , vengono invitati a festival (canori e non) , eventi sportivi , dove vengono chiaramente messi su un palco ad esprimere il loro “talento differente” , così lo definiscono : associazioni parrocchie e cooperative che si occupano di organizzare questi eventi, mentre ovviamente tutto questo sembra quasi più un modo per esporre i problemi e far si che le persone si releghino ad un sentimento di pietà, proprio lo stesso stile parrocchiale di cui parlavo prima,; i ragazzi ovviamente, da parte loro , si possono sentire umiliati e offesi , ma visto che li si crede inferiori ecco che scatta tutto questo senso finto di pace amore fratellanza alla parrocchiale..a me da molto fastidio questo loro assistenzialismo da parata, oltretutto senza reale rispetto della personaa; queste persone in sostanza , già hanno una vita difficile , figuriamoci con tutte queste situazioni Infami! Il problema è che molto spesso la gente non parla o non cerca di valutare le cose  bene e cerca di capire le situazioni come queste.. è ora per lo meno di  discutere di questi temi !! spero di avere fatto il possibile per avere espresso quest’altra opinione.

Sospirisociali


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