sabato 5 marzo 2011

IL POTERE NEL GRUPPO



Potere e Controllo
Discutendo di status, ruoli, norme e reti comunicative , abbiamo visto che all'interno di ogni gruppo le posizioni dei vari membri possono essere più o meno centrali o periferiche; in altri termini, dobbiamo considerare il rapporto dominanza-sottomissione come uno degli aspetti strutturali della vita di gruppo.
Il potere implica la capacità di influenzare o di controllare altre persone  (Levine e Moreland, 1990 )
(French e Raven,1959) sostengono che il potere è un influenza potenziale di O su P ; il potere di O è misurato dalla sua massima influenza quanto possibile , per quanto egli possa scegliere di esercitare meno potere di quanto effettivamente dispone. Nella realtà è raro che il potere derivi da un unica fonte; esistono vari tipi di potere in quanto le variabili diverse che possono essere altrettante basi di potere .
Per quanto esistano senza dubbio molte possibili fonti di potere ( French e Raver 1959) , ne definiscono cinque, considerate come particolarmente comuni e importanti.
1- Il potere della ricompensa (reward power) , che si basa sull'abilità  o di O nel dare o promettere a P ricompense, di tipo materiale o simbolico. La forza di questo potere aumenta con l'ampiezza delle ricompense che P percepisce di ottenere da O.
l'uso delle ricompense fa aumentare l'attrazione di P per O e può trasformare il potere di ricompensa nel potere di esempio.
2- Il potere Coercitivo , può essere considerato simile al potere di ricompensa visto nella valenza , in quanto O può influenzare su P attraverso sanzioni punitive , effettivamente comminate o minacciate . Il potere coercitivo riduce l'attrazione di P per O  perciò esso deve corredarsi di forze restrittive che limitino la possibilità di P di fuggire dal campo di azione di O.
Sia il potere di ricompensa sia quello coercitivo possono indurre comportamenti di conformismo esteriore , ma non adesione autentica del "dominato" e del "dominatore".
3- Il potere legittimo di O su P è il potere che proviene da norme interiorizzate da P, norme che stabiliscono che O ha il diritto legittimo di influenzare P e che P stesso è obbligato ad accettare quest'influenza.
Le basi del potere legittimo possono essere nei valori di una certa cultura , che conferiscono autorità ad alcune persone in base a certe caratteristiche possedute ( anzianità, appartenenza ad una casta, essere maschi o femmina, ecc.. ) , o in base al fatto che nella struttura sociale O occupa una posizione di leader o sulla base di un designazione sociale legittima quale un'elezione. Anche se il potere legittimo si fonda su norme e valori interiorizzati, che renderebbero in linea di principio non necessario il ricorso a premi o punizioni, in realtà il potere legittimo ricorre all'impiego di sanzioni positive o negative. Il ricorso a quest'ultime, in specifico, può essere più accettato che nel caso del potere coercitivo, almeno fino al momento in cui P considera legittimo il diritto di O di punire i comportamenti non conformisti.
4- Il potere d'Esempio o potere di Riferimento ( Referent Power) le cui basi sono poste nell'identificazione di P con O , indifferentemente che O sia una persona o un gruppo.  Più grande è l'indentificazione di P con O  , più è elevato il potere di O su P. I concetti di "Gruppo di riferimento" e di "suggestione da prestigio",
possono essere considerati come illustrazioni del potere d'esempio.
In taluni casi questo tipo di potere si limita solo ad alcuni ambiti , rispetto ai quali svolge la sua influenza senza coinvolgere altri. Da rilevare che no sempre P è consapevole del potere di Esempio che O esercita su di lui .
5- Il potere di Competenza ( Expert Power) si basa che P ritiene O un'esperto in un determinato ambito, questo tipo di influenza sociale riguarda la struttura cognitiva di P e probabilmente non altre aree.
Perchè si realizzi il potere di competenza sono necessarie almeno due condizioni: P deve pensare che O abbia le conoscenze rispetto ad un dato ambito; P deve avere fiducia che O dica la verità.
French e Raven , distinguono il potere di competenza dal potere dell'informazione, in quanto il primo, si basa sula credibilità di O nel quadro di una più o meno durevole relazione fra O e P , mentre il secondo si basa sulle caratteristiche dello stimolo, quali ad esempio la logica dell'argomentazione o l'evidenza dei fatti , ed è
" Impersonale"  , nel senso che non implica alcuna relazione fra O che offre l'informazione e P che la riceve .
Il potere di competenza è più limitato del potere di esempio, sia perchè riguarda solo la sfera cognitiva , sia perchè è per sua natura limitato ad un ara specifica.
Potere e denaro
Minguzzi (1973) promuove alcune critiche alla tipologia del potere designata da French e Raven, in quanto essa , non rende conto dei rapporti economici ( che possono essere fonte nei gruppi naturali) ne delle motivazioni di chi accetta la fonte d'influenza fra le quali l'autore ipotizza l'esistenza di processi persuasivi tramite il controllo delle comunicazioni.


Fonte: Bibliografia
Psicologia Sociale - Augusto Palmonari, Nicoletta Cavazza, Monica Rubini


Una considerazione personale : L'ingenuità popolare non è eterna .....................


Penso che possiate  immaginare il perchè di questo post ...
ultimamente si aiuta le persone non per difendere una causa giusta ma per difendere quella che è la propria causa personale , distinta dalle altre , inoltre si fa molta , tanta bella pubblicità per questioni di Buonismo e Convenienza ... Per chi sa.. intenda.. 


Samantha Buldrini 

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